Il Servizio garantisce ai cittadini affetti da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali la fornitura di
protesi, ortesi, presidi e ausili per favorire l'autonomia personale.
DISTRETTO 1 |
UFFICIO PROTESICA
Via R.Cadorna, 14 - Civitavecchia
Orario apertura al pubblico:
Giovedì dalle 09:00 alle 12:00 NB: consegna numeri Tupassi dalle ore 07:30 alle 10:30
Orario informazioni telefoniche:
Martedì e Giovedì dalle 14:30 alle 16:30 Tel. 06.96669627 - 628
Email: richiestapresidi@aslroma4.it
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DISTRETTO 2 |
UFFICIO PROTESICA
Via Madre Maria Crocefissa Curcio 1-3 - Cerveteri
Orario apertura al pubblico:
Mercoledì dalle ore 09:00 alle 12:00 Orario informazioni telefoniche:
Martedì - Giovedì dalle ore 10:00 alle 12:00 Tel. 06.96669735 -734 -718
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DISTRETTO 3 |
UFFICIO PROTESICA
Via Claudia, 105 - Bracciano
Orario apertura al pubblico:
Martedì e Giovedì dalle 9:00 alle 12:00 su appuntamento Orario informazioni telefoniche / appuntamenti:
Martedì e Giovedì dalle ore 13:00 alle ore 15:00 Tel. 06.96669147 - 154 - 169 - 743.
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DISTRETTO 4 |
CAPENA - UFFICIO PROTESICA
Via Tiberina Km 15.500 - Capena
Orario apertura al pubblico:
Martedì dalle 9:00 alle 12:30 previa prenotazione TUPASSI su PRENOTA IL TUO APPUNTAMENTO - TUPASSI o totem presente in struttura) Orario informazioni telefoniche:
Martedì e Giovedì dalle ore 15:00 alle ore 16:00 Tel. 06.96669874 - 877
Email richiestapresidi@aslroma4.it |
DISTRETTO 4 |
CAMPAGNANO DI ROMA - UFFICIO PROTESICA
Piazzale Cesare Leonelli, 1 - Campagnano di Roma
Orario apertura al pubblico:
Giovedì dalle ore 09:00 alle 13:00 Orario informazioni telefoniche:
Martedì e Giovedì dalle ore 14:00 alle 15:00 Tel. 06.96669236 - 283
Email: richiestapresidi@aslroma4.it
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Gli aventi diritto, secondo il DPCM 2017, sono:
Per quanto riguarda la fornitura dei dispositivi medici monouso, l’Art. 11, comma 1, del DPCM del 12 gennaio 2017 stabilisce che tali dispositivi sono garantiti a:
Secondo quanto previsto dalle Linee di indirizzo regionali per l’Assistenza Protesica, approvate con Determinazione Regionale n. G01525 del 16 febbraio 2022, per ottenere i dispositivi monouso è sufficiente che la condizione che dà diritto alla prestazione sia certificata da un medico specialista del Servizio sanitario nazionale, dipendente o convenzionato, con competenza specifica in relazione alla menomazione o disabilità presente.
Nel caso dispositivi non tariffati e quindi extra nomenclatore tariffario vigente, l’autorizzazione può essere concessa agli assistiti della Asl Roma 4 che rientrino in una delle seguenti categorie:
La prescrizione dei dispositivi protesici contemplati dal DM 332/99 e dagli Allegati 2 e 5 al DPCM 12/01/17 (ad eccezione degli ausili per incontinenza per i quali è stato predisposto apposito modulo) deve essere redatta sul modulo standardizzato regionale dal medico specialista di struttura pubblica (o privata accreditata) in possesso di specifiche competenze per la prescrizione di protesi, ortesi e ausili tecnologici e che ha formulato il piano riabilitativo-assistenziale individuale.
Il MMG/PLS a contatto con la reale e concreta patologia del paziente, potrà effettuare una prima prescrizione per un fabbisogno variabile da 3 mesi ad un massimo di 6 ossia per il tempo utile affinchè l’assistito possa essere valutato da medico specialista di struttura pubblica o del CAD.
Nel caso in cui il paziente sia ricoverato presso una struttura pubblica o privata accreditata con il Servizio Sanitario Regionale (SSR), la prescrizione del dispositivo protesico deve essere redatta dal Dirigente medico responsabile dell’unità operativa di ricovero. Tale prescrizione dovrà essere accompagnata da idonea certificazione specialistica attestante la contestuale necessità clinica e l’urgenza dell’erogazione, da rilasciarsi in fase pre-dimissiva, al fine di consentire l’attivazione immediata dell’intervento protesico o la continuità del percorso riabilitativo, in presenza di una menomazione funzionale grave o permanente.
Ogni prescrizione deve riportare:
Tutti i moduli per la prescrizione possono essere scaricati dalla sezione MODULISTICA
L’assistito o suo delegato, invia tramite e-mail, in formato pdf, la prescrizione, con apposta dicitura firmata “Copia conforme all’originale in mio possesso”, comprensiva di allegati scrivendo all’indirizzo di posta elettronica richiestapresidi@aslroma4.it, inserendo come oggetto della mail: “Richiesta presidi” e come testo della mail: “Si invia autocertificazione per la richiesta di presidi e gli allegati opportunamente compilati” allegando il modulo predisposto “Istanze presidi assitenza protesica/ausili monouso-Autocertificazione”.
Nello specifico l’utente o il delegato deve inviare, in formato pdf, la seguente documentazione:
Dopo l’invio della documentazione su riportata, l’assistito riceverà un’e-mail di risposta automatica che confermerà la presa in carico della richiesta e l’avvio delle necessarie verifiche per valutarne l’accoglimento o l’eventuale rifiuto.
Per accelerare i tempi di lavorazione della pratica, si consiglia di allegare all’istanza il preventivo redatto dal Fornitore, liberamente scelto dall’assistito, presente nell’Elenco regionale (apri elenco).
Il personale dell’Ufficio Protesica, a seguito delle opportune verifiche, qualora ravvisasse l’assenza dei presupposti per la fornitura del presidio richiesto, avrà cura di inviare al richiedente una mail contenente il diniego motivato della richiesta.
Per tutti gli ausili non monouso è obbligatorio, dopo la consegna, il collaudo da parte del medico prescrittore per verificarne la corretta realizzazione e funzionalità. Pertanto, il medico prescrittore dovrà programmare la valutazione invitando l’utente a sottoporsi al collaudo entro e non oltre 20 giorni dalla fornitura.
In caso di dismissione - per decesso, trasferimento, non utilizzo, etc. - degli ausili forniti in comodato d’uso dall’ASL Roma 4, l’assistito o suo delegato avrà cura di informare l’Ufficio della Protesica distrettuale competente inviando la richiesta di recupero tramite canale di posta elettronica.
Il personale amministrativo inoltrerà la richiesta di recupero al Fornitore che provvederà al ritiro del dispositivo presso il domicilio dell’assistito entro 4 giorni lavorativi dall’acquisizione della segnalazione. Per domicilio si intende sia la dimora dell’utente che le residenze sanitarie e sociosanitarie, pubbliche o private, insistenti nel medesimo ambito territoriale della ASL e presso le quali l’assistito risulta ricoverato.
L’assistito/caregiver o persona che assiste al ritiro dovrà controfirmare il verbale opportunamente presentato dal Fornitore in sede di ritiro.
La restituzione dei presidi è finalizzata, previa disinfezione e sanificazione, al loro riutilizzo
2) Nota della Regione Lazio n. 1042338 del 21 ottobre 2022 - Modalità operative per la fornitura di cannule e cateteri da destinare in assistenza territoriale ai pazienti delle Aziende Sanitarie della Regione Lazio - Allegato 1