Ritorniamo a scuola in sicurezza

Il nuovo anno scolastico 2022-2023 è ormai alle porte, ecco alcune semplice regole da seguire per un rientro a scuola in sicurezza.

  • decade l'obbligo di indossare la mascherina, rimane però consigliata per alunni e personale a rischio;
  •  igiene delle mani e  ricambio d’aria; 
  • È consentita la permanenza a scuola a bambini e studenti con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali. Gli studenti possono frequentare in presenza indossando mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi ed avendo cura dell’igiene delle mani e dell’osservanza dell’etichetta respiratoria;

Non è consentita la presenza in aula nei seguenti casi:

  • Sintomatologia compatibile con covid-19: Sintomi respiratori acuti (tosse e/o raffreddore) con difficoltà respiratoria, Vomito, Diarrea, Perdita del gusto, Perdita dell’olfatto, Cefalea intensa;

FAQ 

Quali sono le misure precauzionali previste per i soggetti confermati positivi?

Le persone risultate positive al test diagnostico per SARS-CoV-2 sono sottoposte alla misura dell’isolamento. Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare con esito negativo, anche in centri privati a ciò abilitati al termine dell’isolamento. Per ulteriori approfondimenti si rimanda alle circolari del Ministero della Salute: ✓ Circolare n. 60136 del 30 dicembre 2021 ✓ Circolare n. 19680 del 30 marzo 2022

Per accedere ai locali scolastici sono previsti controlli sullo stato di salute, ad es. misurazione della temperatura corporea?

No, per accedere ai locali scolastici non è prevista alcuna forma di controllo preventivo da parte delle Istituzioni scolastiche. Ma, se durante la permanenza a scuola, il personale scolastico o il bambino/alunno presenti sintomi indicativi di infezione da SARS-CoV-2 viene ospitato nella stanza dedicata o area di isolamento, appositamente predisposta e, nel caso dei minori, devono essere avvisati i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e seguirà le indicazioni del MMG/PLS, opportunamente informato. A titolo esemplificativo, rientrano tra la sintomatologia compatibile con COVID-19: sintomi respiratori acuti come tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria, vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere), diarrea, perdita del gusto, perdita dell’olfatto, cefalea intensa.

Gli alunni positivi possono seguire l’attività scolastica nella modalità della didattica digitale integrata?

No. La normativa speciale per il contesto scolastico legata al virus SARS-CoV-2, che consentiva tale modalità, cessa i propri effetti con la conclusione dell’anno scolastico 2021/2022

Per gli alunni fragili sono previste misure di tutela particolari?

I genitori degli alunni/bambini che a causa del virus SARS-CoV-2 sono più esposti al rischio di sviluppare sintomatologie avverse comunicano all’Istituzione scolastica tale condizione in forma scritta e documentata, precisando anche le eventuali misure di protezione da attivare durante la presenza a scuola. A seguito della segnalazione ricevuta, l’Istituzione scolastica valuta la specifica situazione in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia per individuare le opportune misure precauzionali da applicare per garantire la frequenza dell’alunno in presenza ed in condizioni di sicurezza.


I CONSIGLI DEI NOSTRI ESPERTI

 

Dr.ssa Valentina Vitale
Dirigente Medico - Neuropsichiatra infantile
TSMREEE Distretto 3 – Bracciano

"Questi anni di pandemia hanno generato non pochi problemi per tutti, inclusi e forse soprattutto, i giovani e gli studenti. Difficoltà differenti a seconda delle diverse età anagrafiche. La pandemia ha generato paura e insicurezza, il compagno di banco è diventato un potenziale pericolo, fonte di infezione. C’è chi in questi anni ha perso persone care. La condivisione delle emozioni, delle paure, anche in ambito scolastico, può ridurre il sentimento di solitudine che è diventato per alcuni abitudine ed ha ampliato il disagio per i soggetti fragili.
E’ necessario potenziare la rassicurazione per rafforzare il piacere di stare insieme. L’elemento dell’informazione come elemento per il superamento delle paure. Questo per un ritorno ad una normalità non banale ma consapevole"

 

Direttore Dott.ssa Maria Teresa Sinopoli
U.O.C. Attività di Prevenzione Rivolte alla Persona

"Un aumento delle malattie infettive è normale con l’inizio delle scuole. Parlo ovviamente al Morbillo, alla Polio, alle meningiti. Noi abbiamo una ampia offerta vaccinale ed è importante che i nostri figli siano protetti per  garantire loro un anno scolastico sicuro. Ricordo inoltre che ad ottobre ripartirà la campagna vaccinale antinfluenzale. E’ molto importante,  soprattutto per i bambini più piccoli e coloro che hanno patologie. Per tutte le informazioni e le prenotazioni ricordo il numero verde 800539762”.

 

Dott.ssa Valeria Covacci
Servizio Igiene degli Alimenti e Nutrizione (S.I.A.N.)

 "E’ fondamentale per i ragazzi ed i bambini che vanno a scuola fare una buona colazione. I ritmi delle famiglie portano a volta a sottodimensionare l’importanza di questo pasto che, insieme ad uno spuntino leggero durante la ricreazione, è fondamentale per avere le giuste energie ed una attenzione maggiore".

 

Dr. Luca Casagni
Dirigente Medico - Servizio Igiene e Sanità Pubblica
Referente Aziendale PRP - Scuole che Promuovono Salute
Distretto Civitavecchia

"Dopo due anni affrontiamo un rientro scolastico che definiamo "normale", le ultime Circolari Ministeriali hanno tolto le limitazioni per il Covid i ragazzi possono seguire le lezioni senza mascherine e senza distanziamenti e le Asl si sono riorganizzate con progettualità per la Promozione degli stili di vita salutari.
Questi temi sono stati proposti alle scuole nei mesi scorsi per avviare un percorso di collaborazione tra due realtà che per due anni hanno lavorato a stretto contatto".